Ad un incallito cacciatore viene l’idea di catturare un grizzlie, va sulle Ande, si apposta e quando lo vede gli spara. Si avvicina al luogo per raccogliere la preda, ma non lo vede più. Ad un tratto si
sente toccare su una spalla e il grizzlie gli fa : “Volevi ammazzarmi, eh? Ora fammi una sega!”. Al che il cacciatore è costretto a fargliela. Ormai deciso a catturare il grizzlie, il cacciatore ritorna
il giorno dopo, lo rivede e gli spara. Si avvicina al luogo per raccoglierlo e di nuovo non lo vede. Ad un tratto si sente toccare su una spalla e il grizzlie di nuovo gli fa : “Volevi ammazzarmi, eh? Ora rifammi una sega!” e il cacciatore è costretto a rifargliela. Incazzato il cacciatore ritorna il giorno dopo, lo rivede, gli spara ancora, va sul posto e di nuovo non lo trova. Ad un tratto si sente una mano sulla spalla e il grizzlie che gli dice: “Ma tu vai a caccia o vai in giro a far seghe?”
Animali che salgono sull’arca di Noè, una pulce salta sulla schiena di un elefante. Lui dice: “Ehi, non spingere!” e lei: “Oh scusa, non ti avevo visto!”
C’è una trota puttana che cerca un bel pescione. Cerca nel fiume ma non trova nessuno. Allora cerca nel lago ma neppure lì trova nessuno. Allora decide di andare al mare, e lì trova un bel pescione e gli dice: “Ciao, sono la trota puttana, sai mica indicarmi un bel bordello?” E il pinnuto ribatte: “No, non lo so e non mi interessa. Io sono il pesce SEGA!!!”
Canile municipale, due cani parlano: “Ciao … come mai sei qui?” “La mia padroncina vuole farmi castrare perché dice che sporco dappertutto, quando entro in calore … e tu?” “Caiiiinnnnn … io sono qui perché quando entro in calore salto addosso alla mia padroncina e me la trombo!” “Caiiinnnnn…. e così sei anche tu qui per essere castrato?” “Nooooo … a me devono solo limare le unghie perché lei dice che quando lo faccio le graffio la schiena!”
Come si fa a far dire ad un elefante la parola “ELEFANTE?”
Lo si abbandona nel deserto e gli si mandano miraggi di bibite all’arancia. Poi gli si fa aprire un frigorifero pieno di Coca-Cola e lui esclamerà: “E le Fante?”
Come si fa a riconoscere tra due pappagalli quello maschio e quella femmina? Prenderli entrambi, metterli su un tavolo e alternativamente sbatterli per terra e poi riprenderli sul tavolo. Il primo dei due che gracchierà “Mi sono rotto le palle!!!” è senz’altro il maschio ….
Discorso tra pecore: “Stasera non riesco a dormire” “Prova a contare i pastori…”
Due ragazzini trovano in un parco un uccello molto strano, lo portano a casa e poi scoprono che si tratta del famoso Piripicchio? un uccello potentissimo, che conosce il karate. I due bambazzi, allora, mostrano agli amici tutti belli orgogliosi la forza del loro animale…… : “Piripicchio…………sedia”
tatatatatatatatatatatatata e la sedia ? Tutta rotta : “Piripicchio…………albero”
tatatatatatatatatatatatata e l’albero? Tagliato. Il padre, vedendolo, gli chiede: “Ma che minchia di uccello è mai questo?” E i figli: “Questo? Piripicchio e sa fare il Karate!”
Il Padre esclama: “Piripicchio sto cazzo ! ! ! ! ! ! !”
TATATATATATATATATATATATATATATATATATATATATATATATA………
Fra mucche: “Io non capisco il mio padrone, è da tre anni che tutti i giorni mi tocca le tette e non si è ancora deciso a baciarmi!”
“Il mio cane è così intelligente che tutte le mattine mi porta Il Resto del Carlino”. “Ma lo fanno in tanti!” “Sì, ma io non sono abbonato!”.
Lo sai come mai i cavalli hanno le narici così grosse? Prova un po’ te a scaccolarti con quegli zoccoli!!!
Tra microbi. Il papà microbo ai due piccoli: “Piantatela di far rumore: se non la smettete vi mando in un rene a fare i calcoli.”
Un bruco è un gran playboy e chiede a tutte le femmine di uscire con lui. La scena è la seguente: il bruco chiede “Come ti chiami?” E l’altra: “Mi chiamo Ciam… e sono bella.” Il bruco: “Vuoi uscire con me?” E l’altra: “Si!” La storia si ripete più volte ma alla fine una ragazza dice di no. Morale della storia: Non tutte le Ciam-belle escono col… bruco!
Un coniglio entra in una farmacia. “Buondì!” “Buongiorno a lei, cosa desidera?” “Hashish.” “No, mi dispiace, noi non vendiamo questa roba.” “Ah! Buondì!” e se ne va. Il giorno dopo il coniglio entra nuovamente nella farmacia. “Buondì!” “”Buongiorno a lei, cosa desidera?” “Hashish!” “No,
guardi, glie l’ho già detto ieri, noi non vendiamo droghe ne questo genere di cose, mi dispiace.” “Ah! Buondì!” e se ne va. Ma ecco che il giorno dopo il coniglio ritorna. “Buondì!” E il farmacista un po’ seccato: “Buongiorno a lei! Cosa desidera?” “Hashish!” “Ma glie l’ho detto ieri… e l’altro ieri che non vendiamo hashish! Abbia pazienza!” “Ah! Buondì!” La cosa va avanti per due settimane. Per l’ennesima volta il coniglio entra nella farmacia. “Buondì!” “Oh no, ancora! Cosa vuole?” “Hashish!” Il farmacista, seccatissimo e stufo di questo logoramento fa: “E va bene! Quanto ne vuole?” E il coniglio alza un distintivo e esclama: “Polizia!”
Un elefante di passaggio distrugge un formicaio, le formiche gli balzano addosso incazzate, ma lui se le scrolla di dosso con facilità e solo una rimane attaccata ad un suo orecchio; dalle altre cadute si alza una voce: “Finiscilo!!!”
Un elefante scappa dallo zoo e si ferma nel giardino di un’anziana signora. La vecchietta guarda dalla finestra e, non avendo mai visto un animale di quel genere, chiama la polizia. “Aiuto! Un animale enorme è nel mio giardino e raccoglie i cavoli con la coda”. Il poliziotto le chiede: “Che cosa fa con i cavoli?”. La vecchietta guarda di nuovo alla finestra e dice al poliziotto: “Se glielo dicessi non ci crederebbe”.
Un leone vuole provare, come sempre, il suo indiscusso dominio nella giungla. Vede una tigre e chiede: “Chi è il re?” “Tu certamente!” Risponde la tigre. Incontra poi un elefante e gli rivolge la stessa domanda. L’elefante, senza rispondere, solleva il leone con la proboscide, lo fa girare e infine lo scaglia contro un albero. Il leone si alza furente:
“Se non sai la risposta, non è una buona ragione per essere così nervoso.”
Un orso è fuggito dal circo ed è in giro per la città. Dal domatore ai poliziotti, tutti lo cercano. Un passante, interrogato, dichiara di aver visto l’orso seguire una ragazza in una casa. In men che non si dica, gli agenti si portano sul posto. In silenzio spingono la porta, fanno passare il domatore. A un certo punto sentono: E adesso che sono stata gentile con te, mi vuoi regalare la pelliccia?
Un piccolo cammello sta parlando col padre: “Babbo, come mai noi abbiamo queste due gobbe sulla schiena?” E il padre: “Perché noi siamo animali del deserto e le gobbe servono per contenere la nostra riserva d’acqua.” Di nuovo il piccolo cammello: “Babbo e perché abbiamo questo pelo?”
E il padre risponde: “Perché siamo animali del deserto e il pelo ci protegge dal sole e dalla sabbia.”
Il piccolo nuovamente: “Babbo, ma come mai abbiamo delle zampe così esili, mentre i piedi sono così grossi?” E il padre: “Perché noi siamo animali del deserto e non dobbiamo sprofondare nella sabbia.” Il cucciolo, ora un po’ accigliato: “Ho capito babbo, ma allora, se è vero che siamo ANIMALI DEL DESERTO, che cavolo ci facciamo allo zoo di Pistoia?”
Un topolino incontra un amico: “Ciao Beppe, ammazza come ti vedo deperito ma cosa ti è successo?” “Uffff… quella stronza a momenti mi uccide, mannaggia quanto ho corso!” “Ancora problemi con la gatta del signor Rossi?” “Nooo peggio!” “La nuova trappola del signor bianchi?” “Nooo peggio…. sono andato a letto con la giraffa!” “E allora?” “Quella maledetta non faceva altro che dirmi, baciami la bocca, leccami il culo, baciami la bocca, leccami il culo ….”
Un uomo che vuole girare per il deserto va ad affittare un cammello e gli propongono vari tipi di cammello: il più caro è il cammello Ernestino. Lui sceglie un paio di volte quelli a più basso prezzo ma dopo un’ora questi si fermano e lui è costretto a tornare indietro a piedi. Infine si rassegna e sceglie il carissimo cammello Ernestino e chiede: “Ma cos’ha di così speciale?” E il tizio gli dice: “E’ un cammello che va a seghe ma non la lascia mai a piedi. Quando si ferma è necessario che lei gli faccia una sega e riparte”. Il tizio lo prende e inizia la sua marcia nel deserto; ogni volta che il cammello si ferma lui gli fa una sega e via. Ma dopo la quinta volta non riparte e sembra invece molto eccitato; il tizio legge le istruzioni e ci trova scritto: “Istruzioni per il cammello Ernestino: ogni cinque seghe un pompino!”
Un uomo sta guidando lungo una strada di campagna quando la sua automobile si ferma in panne, così esce dalla sua vettura e cerca di ripararla. Dopo un po’ passa un cavallo che guarda la macchina e dice: “Il suo problema è probabilmente la batteria”: L’uomo rimane sconvolto, corre lungo la strada finché non trova un contadino che gli viene incontro, lo ferma e gli racconta quello che è successo. Il contadino scuote la testa e chiede: “Il cavallo aveva una macchia bianca in mezzo alla fronte?”. “Sì” urla l’uomo. “Non gli faccia caso allora – dice il contadino, – conosco quel cavallo: non capisce niente di automobili.”
Un uomo va in un negozio di animali alla ricerca di un regalo per la moglie, si rivolge al commesso e chiede: “Senta cerco un animaletto che non ha bisogno di molte cure, ha bisogno di poco spazio e sia simpatico.” “… mmm … guardi ho quello che fa per lei!”, il negoziante mostra all’uomo un pappagallo su un trespolo, con due cordicelle, una rossa ed una gialla, legate alle zampette: “Ecco a lei, questo stupendo esemplare, se lei tira la cordicella rossa, racconta barzellette sconce … mentre se tira questa gialla racconta barzellette pulite”. Il cliente chiede: “E se le tiro tutte e due insieme?” e il pappagallo: “Cado dal trespolo, coglione!!!”
Una pulce in ottimo stato dice ad un’altra tutta spelacchiata: “Io questo inverno l’ho passato bene, nascosta tra i peli di una figa calda”; l’altra dice: “Io l’ho passata sui baffi di un motociclista e ho sofferto il freddo, ma quest’anno farò come te!”. L’anno successivo si ritrovano e quella spelacchiata è in uno stato ancora peggiore; l’altra chiede: “Non hai fatto come ti avevo detto?” e lei “Sì, mi sono messa tra i peli di una figa, ma non so come il giorno dopo mi sono ritrovata di nuovo sui baffi del motociclista!”